O CRISTO, TU REGNERAI

Rit:O Cristo, tu regnerai!
O croce, tu ci salverai!

1.Il Cristo crocifisso morendo ci riscattò.
La croce benedetta salvezza a noi portò.

2.Estendi sopra il mondo il regno di santità:
o croce, sei sorgente di grazia e di bontà.

3.Nei nostri cuori infondi un fuoco di carità:
tu, fonte del perdono, rinnova l'umanità.

4.Cantiamo lode e gloria a Cristo, il Redentor,
e al Padre onnipotente, in te Spirito d'amor.

INNO GMG 2016

1.Sei sceso dalla Tua immensità in nostro aiuto.
Misericordia scorre da Te sopra tutti noi.
Persi in un mondo d'oscurità lì Tu ci trovi.
Nelle Tue braccia ci stringi e poi dai la vita per noi.

Rit.Beato è il cuore che perdona!
Misericordia riceverà da Dio in cielo!
Beato è il cuore che perdona!
Misericordia riceverà da Dio in cielo!

2.Solo il perdono riporterà pace nel mondo.
Solo il perdono ci svelerà come figli Tuoi. Rit.

(breve intermezzo strumentale)

3.Col sangue in croce hai pagato Tu le nostre povertà.
Se noi ci amiamo e restiamo in Te il mondo crederà! Rit.

Le nostre angosce ed ansietà
gettiamo ogni attimo in Te.
Amore che non abbandona mai,
vivi in mezzo a noi! Rit.

ECCO L'UOMO

I nostri occhi hanno visto
quello che noi non avremmo voluto vedere mai.
Le nostre orecchie hanno udito,
quello che noi non avremmo voluto sentire mai.
L'uomo che non ha mai giudicato,
eccolo condannato.
L'uomo che noi non avremmo lasciato,
ora è rimasto solo.
L'uomo che tanto abbiamo cercato
noi non l'abbiamo amato.
L'uomo che noi non abbiamo creato
ora l'abbiamo ucciso.

Nacque tra noi, visse con noi.
Uno di noi lo consegnò.
Fu crocifisso dall'uomo che amava,
e, dopo aver perdonato, morì.

1.Nella memoria di questa passione
noi ti chiediamo perdono, Signore,
per ogni volta che abbiamo lasciato
il tuo fratello soffrire da solo.

Rit.Noi ti preghiamo,
uomo della croce,
Figlio e fratello,
noi speriamo in te. (2 volte)

2.Nella memoria di questa tua morte
noi ti chiediamo coraggio, Signore,
per ogni volta che il dono d'amore
ci chiederà di soffrire da soli.

3.Nella memoria dell'ultima cena,
noi spezzeremo di nuovo il tuo pane;
ed ogni volta il tuo corpo donato
sarà la nuova speranza di vita.

ED ESSI SI AMERANNO

1.Vai a dire alla terra di svegliare dal sonno le genti
di' alla folgore, al tuono e alla voce
di inondare di luce la notte,
di' alle nuvole bianche del cielo
di varcare la soglia del tempo.

Vai a dire alla terra di tremare al passo tonante
dei messaggeri di pace e proclama
la mia legge d'amore alle genti,
di' che i vecchi delitti ho scordati
e tra voi non sia odio né guerra.

È finito questo vecchio mondo
il cielo antico è lacerato, (2 volte)
il mio popolo si radunerà. (3 volte)

2.Vai a dire alla terra che il Signore l'ha amata da sempre
che il suo servo reietto da molti
si è addossato il peccato di tutti,
e innalzato ha patito la croce,
e risorto ha rivisto la luce.

Vai a dire alle genti di invitare i fratelli alla mensa,
ogni popolo che è sulla terra
la mia legge proclami ed osservi,
messaggeri di pace solerti,
testimoni di pace fedeli.

Ecco che nasce il nuovo mondo
il vecchio è terminato, (2 volte)
il mio popolo si radunerà. (3 volte)

Ed il giorno ancora è spuntato nuovo,
uomini di pace ed essi si ameranno. (4 volte)

L'OMBRA

1.Già nell'aria del Natale
c'era l'ombra della croce,
nella scelta di un amore,
c'era il dono della vita.

Rit.Ma la nube del dolore,
ma la notte della morte
è distrutta, mio Signore,
da quel gesto tuo d'amore.

Una luce, all'improvviso,
è scoppiata nel mio cuore:
sei venuto, mi ha amato,
mi hai salvato mio Signore.

2.Ora non ho più paura,
né la morte, né il dolore,
vinceranno questo amore,
sotto l'ombra della croce. Rit.

Fin.Ma la nube del dolore,
ma la notte della morte
è distrutta, mio Signore,
da quel gesto tuo d'amore.

PANE VIVO, SPEZZATO PER NOI

Rit.Pane vivo, spezzato per noi,
a te gloria, Gesù!
Pane nuovo, vivente per noi,
tu ci salvi da morte!

1.Ti sei donato a tutti,
corpo crocifisso.
Hai dato la tua vita;
pace per il mondo.

2.Hai condiviso il pane
che rinnova l'uomo.
A quelli che hanno fame,
tu prometti il regno.

3.Tu sei fermento vivo
per la vita eterna.
Tu semini il vangelo
nelle nostre mani.

4.Venuta la tua ora
di passare al Padre,
tu apri le tue braccia
per morire in croce.

5.Per chi ha vera sete
cambi l'acqua in vino.
Per chi si è fatto schiavo
spezzi le catene.

6.A chi non ha più nulla
offri il vero amore.
Il cuore può cambiare
se rimani in noi.

7.In te riconciliati,
cieli e terra cantano.
Mistero della fede:
Cristo, ti annunciamo!

SEI TU, SIGNORE, IL PANE (S.BARTOLOMEO)

1.Sei tu, Signore, il pane,
tu cibo sei per noi.
Risorto a vita nuova,
sei vivo in mezzo a noi.

2.Nell'ultima sua cena
Gesù si dona ai suoi:
«Prendete pane e vino,
la vita mia per voi».

3.«Mangiate questo pane:
chi crede in me, vivrà.
Chi beve il vino nuovo,
con me risorgerà».

4.È Cristo il pane vero,
diviso qui fra noi:
formiamo un solo corpo
la Chiesa di Gesù.

5.Se porti la sua croce,
in lui tu regnerai.
Se muori unito a Cristo,
con lui rinascerai.

6.Verranno i cieli nuovi,
la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli:
e Dio sarà con noi.

TU MI AMAVI GIÀ

1.Parola eterna
che dona gioia
tu per me sarai cammino di vita
e tra noi un nuovo giorno.
Mi mostrerai
come in un sogno
la verità del tuo disegno d'amore
e saprò che tu mio Dio,

prima che io nascessi,
prima che ti chiamassi,

Rit.Tu mi amavi già (insieme qui)
e domandi fedeltà (dimorerai)
come un padre che (Uomo fra noi)
riconosce dentro il cuore
i figli suoi.
Tu carità e noi
crederemo in te (insieme qui)
nostra sola eredità (dimorerai)
e tu donerai (Uomo fra noi)
da quel calice salvezza
ai figli tuoi.
Se lo vorrai,
noi vivremo in te.

2.Pane di vita
offerto al mondo
canterò la tua sapienza infinita
perché grande è il tuo nome.
Mi parlerai
da quella croce:
vincerò la mia paura d'amare
e saprò che tu mio Dio,

prima che io nascessi,
prima che ti chiamassi,

3.Luce dell'uomo
che chiede pace
compirai l'antico patto d'amore
e sarai mio Salvatore.
Mi donerai
speranza nuova
gusterò il tuo perdono infinito
e saprò che tu mio Dio,

prima che io nascessi,
prima che ti chiamassi,

CRISTO È PRESENTE

1.Cristo è presente
nel pane che spezziamo sulla mensa.
Cristo è presente
memoria della croce e della gloria.

Rit.Divina Trinità
sorgente vera di unità
noi ti adoriamo ora e sempre.

2.Cristo ci unisce
intorno al banchetto dell'amore.
Cristo ci unisce
nel nome del Signore nostro Padre.

3.Cristo ci nutre
col cibo quotidiano della grazia.
Cristo ci nutre
col pane che ci dà la vita eterna.

4.Cristo ci salva
nel segno del suo corpo e del suo sangue.
Cristo è la vita:
è il seme della gioia e della gloria.

MI HAI TENUTO PER MANO

Mistero dell'esistenza

Gli occhi videro il mondo durante giorni che non ricordo.
Il tempo seguì i miei passi per un mistero che non conosco.
Un uomo tese le mani, raccolse il bimbo che aveva in dono,
e buona vidi mia madre: il mio respiro fu pianto e sogno.
Il tempo indurì le mani, ogni mio sogno si fece terra.
La strada a chi non ha ali, il primo passo fu sfida e rabbia;
parole a nutrir la voce e luci senza veder la strada:
sul ciglio stavo seduto e fui bambino tra stelle e sabbia.

lo non ho più paura, vedo un torrente di volti
che scorre tra gli argini di una stessa avventura:
chi è vicino alla fonte, chi già lascia la valle
chi ha percorso da tempo la grande pianura.

Davanti al mio nome ti sei fermato
e, dal primo respiro,
mi hai tenuto per mano. (3 volte)

Mistero dell'incarnazione

Fu quando mi seppi dono che dire grazie fu dire molto.
A tanti chiesi una meta: ebbi il consiglio di stare pronto.
Temetti la verità quando il coraggio si fece orgoglio.
Qualcuno mi disse: cerca con l'umiltà di chi accoglie un dono.
La storia si è fatta casa; il tempo, attesa di una salvezza.
L'amore di chi ha creato si è fatto impronta di ogni speranza.
La carne si è fatta segno, custode e tempio di tenerezza.
Il Verbo si fece carne e fu bambino fra stelle e sabbia.

Io non ho più paura, vedo la luce
e ritorna la pace, la strada si è fatta sicura;
ora vedo la fonte e la grande pianura:
la potenza creatrice si è fatta creatura.

Davanti al mio volto ti sei chinato
e, fratello nel viaggio,
mi hai tenuto per mano. (3 volte)

Mistero della morte

Ho visto semi d'amore unire mani destini e corpi,
portare consolazione a chi conobbe dolore e morte;
ho visto colmare abissi con un abbraccio riconciliante,
ho visto una croce infissa dove il perdono si fece sangue.
La strada si è fatta folla, il monte, pietra dell'agonia.
Il cielo si è fatto tenda della promessa e della memoria.
La voce si è fatta grido, le mani preda della follia.
Il corpo si è fatto pane per tutti gli uomini senza storia.

Io non ho più paura vedo l'amore
che scende la valle e consola la grande pianura;
è sospinto alla foce sopra un legno crudele:
condivide la sorte di ogni creatura.

Davanti a una croce ti sei piegato,
le tue mani nel legno
mi han tenuto per mano. (3 volte)

Mistero della risurrezione

La storia si fece luce durante un'ora di poesia.
L'amore divenne forza che dolce vince ogni resistenza.
La terra si fece altare di imprevedibile liturgia.
La morte si fece figlia riconciliata dell'esistenza.
Fu allora che vidi il cielo sacra dimora dell'Infinito;
fu allora che amai la terra forma possibile dell'Assoluto;
feconda di una speranza che lega volti, cuori e destini,
accolgo la Verità fino a che tutto non sia compiuto.

Io non ho più paura, vedo una grande distesa
di pace accogliere l'acqua più pura:
chi è vicino alla fonte, chi già lascia la valle,
chi è già parte di Dio nella grande distesa.

Davanti al mio nome ti sei fermato
e, dal primo respiro,
mi hai tenuto per mano. (3 volte)

IL CANTO DEGLI UMILI

1.L'arco dei forti s'è spezzato:
gli umili si vestono della tua forza.
Grande è il nostro Dio!

Rit.Non potrò tacere, mio Signore,
i benefici del tuo amore. (2 volte)

2.Dio solleva il misero dal fango,
libera il povero dall'ingiustizia.
Grande è il nostro Dio!

3.Dio tiene i cardini del mondo,
veglia sui giusti, guida i loro passi.
Grande è il nostro Dio!