NATALE DEL SIGNORE - MESSA DEL GIORNO
Grado della Celebrazione: SOLENNITÀ
Colore liturgico: Bianco
IL SIGNORE HA CONSOLATO IL SUO POPOLO
Oggi siamo noi le sentinelle che alzano la voce ed esultano insieme! Siamo noi che "prorompiamo in canti di gioia"! Perché vediamo con i nostri occhi la sconvolgente sorpresa di Dio: il Verbo di Dio si è fatto carne. Mai avremmo potuto immaginare una tale vicinanza di Dio, un essere con noi così immediato. Dalle mani della Vergine santa riceviamo oggi il Dio fattosi bambino! Il suo sorriso, la sua infanzia e giovinezza, vengono a spezzare l'orizzonte tragico e doloroso del nostro mondo. È il più bel regalo natalizio, offerto a tutti: Dio ci dona il proprio Figlio "irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza", affinché viviamo fin da oggi una vita nuova. Non saremo mai più soli.
fr. Antoine-Emmanuel,
Frat. Monast. de Jérusalem - Vézelay FR
ADESTE FIDELES - VENITE FEDELI
| 1. | Adeste, fideles laeti triumphantes venite, venite in Bethlehem. Natum videte Regem Angelorum. |
| Rit. | Venite adoremus, venite adoremus, venite adoremus Dominum. |
| 2. | En grege relicto humiles ad cunas vocati pastores adproperant. Et nos ovanti gradu festinemus. |
| 3. | Aeterni Parentis splendorem aeternum velatum sub carne videbimus: Deum infantem, pannis involutum. |
| 4. | Ergo qui natus die hodierna, Jesu, tibi sit gloria, Patris aeterni, Verbum caro facto est. |
| 5. | Pro nobis egenum et foeno cubantem piis foveamus amplexibus: sic nos amantem quis non redamaret? |
VENITE FEDELI
| 1. | Venite, fedeli, inneggiando lieti; venite, venite in Bethlem. Nato è per noi il Signor dei cieli. |
| Rit. | Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo il nato Re. |
| 2. | L'angelico annuncio giunse ai pastori che all'umile culla accorsero. Con gioia in cuore anche noi corriamo. |
| 3. | Nascosto vedremo sotto umano velo l'eterno splendore delizia del ciel. Dio si è fatto umile Bambino. |
| 1. | Venite, fedeli, inneggiando lieti; venite, venite in Bethlem. Nato è per noi il Signor dei cieli. |
| Rit. | Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo il nato Re. |
| 2. | L'angelico annuncio giunse ai pastori che all'umile culla accorsero. Con gioia in cuore anche noi corriamo. |
| 3. | Nascosto vedremo sotto umano velo l'eterno splendore delizia del ciel. Dio si è fatto umile Bambino. (Altro testo) |
| 1. | Venite fedeli l'angelo c'invita: venite, venite a Betlemme. |
| Rit. | Nasce per noi Cristo salvatore. Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo il Signore Gesù. |
| 2. | La luce del mondo brilla in una grotta la fede ci guida a Betlemme. |
| 3. | La notte risplende, tutto il mondo attende: seguiamo i pastori a Betlemme. |
| 4. | Il Figlio di Dio, Re dell'universo, si è fatto bambino a Betlemme. |
| 5. | «Sia gloria nei cieli, pace sulla terra» un angelo annuncia a Betlemme. |
Antifona d'ingresso
Un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il potere
e il suo nome sarà:
Consigliere mirabile. (Is 9,5)
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.
Atto penitenziale
C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica, invochiamo il perdono delle nostre colpe per celebrare con gioia l'incarnazione del Signore.
Breve pausa di silenzio.
C -
Signore, re della pace,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C -
Cristo, luce del mondo,
Christe, eléison.
A - Christe eléison.
C -
Signore, amico dell'uomo,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
GLORIA NELL'ALTO DEI CIELI (GEN VERDE)
| Rit. | Gloria, gloria a Dio, gloria, gloria nell'alto dei cieli, pace in terra agli uomini amati dal Signor. Gloria! |
| 1. | Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, glorifichiamo te, ti rendiamo grazie per la tua immensa gloria. Signore Dio, gloria! Signore Dio Re del Re del cielo, gloria! cielo gloria! Dio Padre, Dio Dio onnipotente, Padre, gloria! gloria! |
| Rit. | Gloria, gloria a Dio, Gloria nell'alto gloria, gloria dei cieli nell'alto dei cieli, pace quaggiù sulla pace in terra agli terra, uomini pace agli uomini, amati dal Signor. pace. Gloria! Gloria! |
| 2. | Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Agnello di Dio, Figlio del Padre. Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. |
| Rit. | Gloria... |
| 3. | Perché tu solo il Gesù Santo, il Signore, Cristo con il Tu solo l'altissimo Santo Cristo Gesù Spirito con lo Spirito nella Santo nella gloria gloria, gloria del Padre. del Padre. |
| Rit. | Gloria... |
| Rit. | Gloria, gloria in excelsis Deo; gloria, gloria in excelsis Deo. |
| 1. | E pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa: Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. |
| 2. | Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. |
| 3. | Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen. |
Colletta
C -
O Dio, che in modo mirabile
ci hai creati a tua immagine e in modo più mirabile
ci hai rinnovati e redenti,
fa' che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio,
che oggi ha voluto assumere la nostra natura umana.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Is 52,7-10 - Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Dal libro del profeta Isaìa
Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza,
che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».
Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce,
insieme esultano,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore a Sion.
Prorompete insieme in canti di gioia,
rovine di Gerusalemme,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme.
Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutte le nazioni;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.
Sal 97 (98)
R. Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d'Israele.
R.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!
R.
Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.
R.
Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio.
Eb 1,1-6 - Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Dalla lettera agli Ebrei
Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell'alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato»? e ancora: «Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»? Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a
Dio.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Un giorno santo è spuntato per noi:
venite tutti ad adorare il Signore;
oggi una splendida luce è discesa sulla terra.
Alleluia.
| Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. |
| 1. | Rendete grazie a Dio, Egli è buono, eterno e fedele il suo amore. Sì, è così: lo dica Israele dica che il suo amore è per sempre. |
| Fin. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. |
Rit.Alleluia, Alleluia! Alleluia, Alleluia!
Cantate al Signore con inni,
perché egli fa meraviglie,
cantate al Signore con gioia!
Rit.Alleluia,
Alleluia! Alleluia, Alleluia!
| Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. |
| 1. | La parola tua mi accompagnerà sul cammino che porta verso te solo non sarò tu sarai con me e la vita mia e la vita mia canterà con te. |
Gv 1,1-18 - Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l'hanno vinta.
Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.
Forma breve (Gv 1,1-5.9-14):
In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l'hanno vinta.
Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
Parola del Signore.
A - Lode a te o Cristo.
CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)
[Clicca qui per il Credo apostolico]
C - Fratelli e sorelle, il Verbo di Dio si è fatto carne per essere vicino a noi. Lo Spirito Santo ci colmi di gioia e di stupore, e apra i nostri cuori alla gratitudine e alla preghiera.
Lettore - Diciamo insieme:
R.
Padre santo, ascoltaci.
1. Per il Papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi: siano testimoni credibili dell'amore di Dio attraverso un servizio fedele e coraggioso. Preghiamo:
2. Per i governanti e i responsabili del bene comune: ispirati dalla carità di Dio, operino con giustizia e dedizione per i popoli loro affidati. Preghiamo:
3. Per le famiglie cristiane: vivano l'amore autentico, trovando in Gesù e nella sua umile nascita la fonte della vera gioia. Preghiamo:
4. Per i poveri, gli oppressi e i peccatori: la luce di Cristo liberi ogni tenebra, portando a tutti speranza e redenzione. Preghiamo:
5. Per la nostra comunità: la gioia del Natale ci spinga a vivere nella carità, per essere, tra gli uomini del nostro tempo, testimoni della pace di Dio. Preghiamo:
R.
Padre santo, ascoltaci.
Intenzioni della comunità locale.
C - O Padre, accogli queste preghiere e donaci un cuore docile alla tua volontà. Ti ringraziamo per il dono di Gesù, nostro Salvatore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
| 1. | Al tuo presepe noi veniam, Bambin Gesù; offriamo poche cose a te, dolce Signor. Un pane per chi ha fame, un panno per chi trema. Questo è il vero dono che vuoi, Gesù. |
| 2. | Gli angeli in coro su nel ciel, Bambin Gesù, cantan la ninna nanna a te, dolce Signor. Un canto per chi soffre, e una parola amica. Questo è il vero dono che vuoi, Gesù. |
| 3. | Tua Madre sorridendoti, Bambin Gesù, ti stringe forte, forte al cuor, dolce Signor. Dona anche a noi la forza d'aprire il nostro cuore, ai nostri e ai tuoi fratelli, Bambin Gesù. |
| Rit. | Ecco quel che abbiamo: nulla ci appartiene ormai. Ecco i frutti della terra che tu moltiplicherai. Ecco queste mani: puoi usarle, se lo vuoi, per dividere nel mondo il pane che tu hai dato a noi. |
| 1. | Solo una goccia hai messo fra le mani mie, solo una goccia che tu ora chiedi a me. Una goccia che in mano a te una pioggia diventerà e la terra feconderà. Rit. |
| 2. | Le nostre gocce, pioggia fra le mani tue, saranno linfa di una nuova civiltà. E la terra preparerà la festa del pane che ogni uomo condividerà. Rit. |
| Fin. | Sulle strade il vento da lontano porterà il profumo del frumento che tutti avvolgerà. E sarà l'amore che il raccolto spartirà e il miracolo del pane in terra si ripeterà. (2 volte) |
| 1. | Vogliamo vivere Signore offrendo a te la nostra vita con questo pane e questo vino accetta quello che noi siamo. Vogliamo vivere, Signore abbandonati alla tua voce, staccati dalle cose vane, fissati nella vita vera. |
| Rit. | Vogliamo vivere come Maria l'irraggiungibile, la madre amata che vince il mondo con l'amore e offrire sempre la tua vita che viene dal cielo. |
| 2. | Accetta dalle nostre mani come un'offerta a te gradita i desideri di ogni cuore le ansie della nostra vita. Vogliamo vivere, Signore, accesi dalle tue parole per riportare in ogni uomo la fiamma viva del tuo amore. |
C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Ci si alza in piedi
C -
Nel Natale del tuo Figlio ti sia gradito,
o Padre, questo sacrificio,
dal quale venne il perfetto compimento
della nostra riconciliazione
e prese origine la pienezza del culto divino.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
PREFAZIO DI NATALE I
Cristo luce
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nel mistero del Verbo incarnato
è apparsa agli occhi della nostra mente
la luce nuova del tuo fulgore,
perché conoscendo Dio visibilmente,
per mezzo di lui siamo conquistati
all'amore delle realtà invisibili.
E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio. (Cf. Sal 97,3)
Oppure:
Il Verbo si fece carne
e noi abbiamo contemplato la sua gloria. (Gv 1,14)
| 1. | Dio bambino sei nato qui per noi, lieve battito d'infinito Amor. Fragile respiro, pura luce che ci fa rinascere, qui davanti a te. |
| Rit. | L'universo canterà è nato il Re dei re. Dio con noi, Emmanuel, saremo uno in te. |
| 2. | Giunto fino a qui da lontano tu, senza dimora sei piccolo Gesù. Noi saremo il cielo che ti accoglierà casa e culla che ti riscalderà. {{*Rit. x 2*}} |
| Fin. | Saremo uno in te. |
| 1. | Dopo il tempo del deserto adesso è il tempo di pianure fertili. Dopo il tempo delle nebbie adesso s'apre l'orizzonte limpido Dopo il tempo dell'attesa, adesso è il canto, la pienezza della gioia l'Immacolata donna ha dato al mondo Dio. La fanciulla più nascosta adesso è madre del Signore Altissimo, la fanciulla più soave adesso illumina la terra, i secoli, la fanciulla del silenzio adesso è il canto, la pienezza della gioia, l'Immacolata donna ha dato al mondo Dio. |
| Rit. | È nato, nato! È qualcosa di impensabile eppure è nato, nato! Noi non siamo soli, il Signore ci è a fianco. È nato! Questa valle tornerà come un giardino, il cuore già lo sa! È nata la speranza, è nata la speranza. |
| 2. | La potenza del creato adesso è il pianto di un bambino fragile, la potenza della gloria adesso sta in una capanna povera, la potenza dell'amore adesso è il canto, la pienezza della gioia, l'Immacolata donna ha dato al mondo Dio. Rit. |
| Tu adesso sei bimbo, Tu adesso hai una madre, Tu l'hai creata bellissima, e dormi nel suo grembo... è nato! |
| Fin. | È nato! Questa valle tornerà come un giardino il cuore già lo sa! È nata la speranza, è nata la speranza. |
| 1. | Astro del ciel, pargol divin, mite agnello Redentor! Tu che i vati da lungi sognar, tu che angeliche voci nunziar. |
| Rit. | Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor. (2 volte) |
| 2. | Astro del ciel, pargol divin, mite agnello Redentor! Tu di stirpe regale decor, tu virgineo mistico fior. |
| 3. | Astro del ciel, pargol divin, mite agnello Redentor! Tu disceso a scontare l'error, tu sol nato a parlare d'amor. |
UN AMORE INASPETTATO: GLORIA A DIO
| Rit. | Gloria a Dio e pace in terra a chi ha riconosciuto il grande amore di un Dio che non ha avuto paura a farsi uomo per noi e che chiede ad ogni creatura di farsi nuova ogni giorno. |
| 1. | Un amore inaspettato silenzioso si rivela, Spirito di vita e di verità. È il progetto per il mondo, è il disegno del creato, segno del mistero vivo in mezzo a noi. |
| 2. | Voce lieve mai udita parla all'uomo, l'uomo vero: chi vorrà accettare con lui resterà. Corre l'eco tra le valli trasportando la notizia: lode a chi ha donato gioia a tutti noi! |
| 3. | Luce chiara nella notte, alba senza più tramonto, tenda del perdono e di libertà. Trova forza lo sconfitto, trova senso la natura, nella via di Cristo vivo in mezzo a noi. |
| 1. | In notte placida, per muto sentier, dai campi del ciel discese l'amor, all'alme fedeli il Redentor. Nell'aura è il palpito d'un grande mister. Del nuovo Israello nato è il Signor: il fiore più bello dei nostri fior. |
| Rit. | Cantate o popoli gloria all'Altissimo. L'animo aprite a speranza ed amor. (2 volte) |
| 2. | Un coro d'angeli discesi dal ciel accende la notte di luci d'or, facendo corona al Redentor. Ed un arcangelo dischiude il mister, annunzia ai pastori: «Nato è il Signor, l'atteso Messia, il Salvator». |
| 3. | Portate agli umili in ogni città la lieta novella per ogni cuor che vive in attesa del Signor: portate al povero, che tanto soffrì, l'annunzio di un mondo di carità che spunta radioso nel santo dì. |
| 4. | Se l'aura è gelida, se fosco è il ciel, deh, vieni al mio cuore, vieni a posar, ti vò col mio amore riscaldar. Se il fieno è rigido, se il vento è crudel, un cuore che t'ama voglio a te dar, un sen che te brama, Gesù cullar. |
GLORIA IN EXCELSIS DEO (PER I NOSTRI VERDI CAMPI)
| 1. | Per i nostri verdi campi cantano cori d'angeli: esultando i colli e i monti alta lode echeggiano. |
| Rit. | Gloria in excelsis Deo, gloria in excelsis Deo. |
| 2. | O pastori a noi narrate qual prodigio annunciano; quale festa, qual vittoria, l'universo celebra. |
| 3. | Essi cantano con gioia di Gesù la nascita: oggi è nato il Salvatore il Pastore d'Israel! |
| 4. | Anche noi vogliam cantare la sua culla povera, lieti a lui vogliam donare cuori ardenti e semplici. |
| 5. | Su, pastori con il gregge intonate un cantico: con letizia festeggiate questo giorno splendido. |
A BETLEMME DI GIUDEA (GLORIA IN EXCELSIS DEO)
| 1. | A Betlemme di Giudea una gran luce si levò: nella notte, sui pastori, scese l'annuncio e si cantò. |
| Rit. | Gloria in excelsis Deo, gloria in excelsis Deo. |
| 2. | Cristo nasce sulla paglia, figlio del Padre Dio con noi, Verbo eterno, Re di pace, pone la tenda in mezzo ai suoi. |
| 3. | Tornerà nella sua gloria, quando quel giorno arriverà: se lo accogli nel tuo cuore tutto il suo Regno ti darà. |
| 1. | Prima del tempo, prima ancora che la terra cominciasse a vivere, il Verbo era presso Dio. Venne nel mondo e per non abbandonarci in questo viaggio ci lasciò tutto se stesso come pane. |
| Rit. | Verbum caro factum est, Verbum panis factum est. (2 volte) Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi e chiunque mangerà non avrà più fame. Qui vive la tua Chiesa intorno a te dove ognuno troverà la sua vera casa. (dopo la 2ª strofa si ripete 2 volte) Verbum caro factum est, Verbum panis factum est. Verbum caro factum est, Verbum panis. |
| 2. | Prima del tempo, quando l'universo fu creato dall'oscurità, il Verbo era presso Dio. Venne nel mondo nella sua misericordia Dio ha mandato il Figlio suo tutto se stesso come pane. |
| Fin. | Factum est. |
| 1. | Cantan gli angeli nei cieli: Gloria Gloria al Re dei re. Pace in terra e letizia, oggi è nato il Salvator. Gioia a tutte le nazioni, gioia in cielo e sulla terra. Gioia a tutti gli uomini: Cristo è nato in Betlehem. Cantan gli angeli nel ciel: Gloria, Gloria al Re dei re! |
| 2. | Cristo in cielo adorato, Cristo eterno Redentor. Egli atteso dalle genti nasce per l'umanità. Figlio dell'Onnipotente, Figlio d'una Vergin Santa, Gesù nostro Emmanuel nasce per noi in Betlehem. Cantan gli angeli nel ciel: Gloria, Gloria al Re dei re! |
| 3. | Gloria al Principe di pace, Gloria al Cristo Salvator. Vita eterna regnerà luce e grazia splenderan. Nato al freddo in una grotta, nato nella notte santa, Nato per l'umanità: Gloria Gloria al nuovo Re. Cantan gli angeli nel ciel: Gloria, Gloria al Re dei re! |
| 1. | Hai sollevato il nostri volti dalla polvere, le nostre colpe hai portato su di te, Signore ti sei fatto uomo in tutto come noi per amore. |
| Rit. | Figlio dell'Altissimo, povero tra i poveri, vieni a dimorare tra noi. Dio dell'impossibile, Re di tutti i secoli, vieni nella tua maestà. Re dei re, i popoli ti acclamano, i cieli ti proclamano. Re dei re, luce degli uomini, regna col tuo amore tra noi. Oh, oh, oh. |
| 2. | Ci hai riscattati dalla stretta delle tenebre perché potessimo glorificare te. Hai riversato in noi la vita del tuo Spirito per amore. Tua è la gloria per sempre, tua è la gloria per sempre, gloria, gloria, gloria gloria. |
C -
Dio misericordioso, il Salvatore del mondo, che oggi è nato
e nel quale siamo stati generati come tuoi figli,
ci comunichi il dono della vita immortale.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen
Si può utilizzare la formula della benedizione solenne:
Dio infinitamente buono, che nella nascita del suo Figlio
ha inondato di luce questa notte santissima,
allontani da voi le tenebre del male
e illumini i vostri cuori con la luce del bene.
A - Amen
Dio, che inviò gli angeli ad annunciare ai pastori
la grande gioia del Natale del Salvatore,
vi ricolmi della sua beatitudine
e vi faccia messaggeri del suo Vangelo.
A - Amen
Dio, che nell'incarnazione del suo Figlio
ha congiunto la terra al cielo,
vi conceda il dono della sua pace e della sua benevolenza
e vi renda partecipi dell'assemblea celeste.
A - Amen
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
A - Amen.
| 1. | Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo, al gelo, e vieni in una grotta al freddo, al gelo. O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar. O Dio beato! Ah, quanto ti costò l'avermi amato! Ah, quanto ti costò l'avermi amato! |
| 2. | A te, che sei del mondo il Creatore, mancano panni e fuoco, o mio Signore, mancano panni e fuoco, o mio Signore. Caro eletto, pargoletto, quanto questa povertà più m'innamora: giacché ti fece amor povero ancora, giacché ti fece amor povero ancora. |
| 3. | Tu lasci il bel gioir del divin seno per giungere a tremare su questo fieno, per giungere a tremare su questo fieno. Dolce amore del mio cuore, dove amor ti trasportò? O Gesù mio, perché un tal patir per amor mio? Perché un tal patir per amor mio? |
| 4. | Ma se fu tuo voler il tuo patire, perché vuoi pianger poi, perché vagire? Perché vuoi pianger poi, perché vagire? Sposo mio, amato Dio, mio Gesù ti intendo sì! Ah mio Signore, tu piangi, non per duol, ma per amore, tu piangi, non per duol, ma per amore. |
| 5. | Tu piangi per vederti da me ingrato poiché sì grande amor, sì poco è amato! Poiché sì grande amor, sì poco è amato! O diletto del mio petto, se già un tempo fu così or te sol bramo, Gesù, non pianger più che t'amo, t'amo, Gesù, non pianger più che t'amo, t'amo. |
| 6. | Tu dormi o Gesù mio, ma intanto il cuore non dorme, no, ma veglia a tutte l'ore, non dorme, no, ma veglia a tutte l'ore. Deh, mio bello e puro agnello, a che pensi dimmi tu? O amore immenso! «A morire per te - rispondi - io penso». «A morire per te - rispondi - io penso». |
| 7. | Dunque a morire per me, tu pensi o Dio e chi altro, fuor di te, amar poss'io? e chi altro, fuor di te, amar poss'io? O Maria speranza mia, se poc'amo il tuo Gesù, non ti sdegnare! Amalo tu per me, s'io nol so amare! Amalo tu per me, s'io nol so amare! |
| Rit. | Là, là sulla montagna, sulle colline vai ad annunciar che il Signore è nato, è nato, nato per noi! |
| 1. | Pastori che restate sui monti a vigilar, la luce voi vedete... la stella di Gesù! |
| 2. | Se il nostro canto è immenso pastore non tremar, noi angeli cantiamo: "È nato il Salvator". |
| 3. | In una mangiatoia un bimbo aspetterà che l'uomo ancor ritrovi la strada dell'amor. |
| Fin. | È nato, nato il Salvator! |
| FS | M | --:--:-- |